Il comune di Casandrino, la scuola Marconi Torricelli e Cantiere Giovani hanno attivato una serie di iniziative insieme finalizzate a promuovere maggiori opportunità per i minori e i giovani del territorio.
Casandrino, in linea con i dati negativi che emergono nei comuni a nord di Napoli, vive una difficile situazione legata all’evasione scolastica e alla criminalità minorile. Il lavoro della scuola non basta, bisogna costruire una rete tra le Agenzie Educative e le Istituzioni al fine di predisporre un piano d’intervento integrato che si occupi di capire, favorire e accompagnare i minori in percorsi di crescita sana. Nel 2021 è nato a Casandrino il “Cantiere dei Pirati”, uno spazio educativo e di socializzazione collegato alla Scuola Marconi Torricelli – plesso Don Bosco – grazie alla messa a disposizione dell’ex casa custode, da parte del Comune e della Scuola a Cantiere Giovani.
A Casandrino si è deciso di remare nella stessa direzione grazie all’accordo di collaborazione tra i tre Enti. Oltre ad aprire il “Cantiere di Pirati”, che tra supporto scolastico, attività educative e formative ha accolto più di 100 bambini e famiglie, è stato possibile ottenere un finanziamento dal Ministero per la Coesione territoriale che permetterà di implementare ed integrare i servizi educativi tra diversi comuni e Agenzie educative a nord di Napoli.Ma la notizia nuova e ancor più interessante per Casandrino è arrivata dal Dipartimento delle Politiche per la Famiglia, che ha approvato il progetto, presentato dal Comune in collaborazione con la scuola e Cantiere Giovani, di recupero della tendo struttura nel plesso Don Bosco per lo sviluppo di attività sportive in favore dei minori e giovani di Casandrino.
Un “Cantiere Educativo” in corso, possibile grazie alla visione e al senso di responsabilità di chi amministra e di chi si occupa della crescita dei bambini e ragazzi sul territorio.
